Testimonianza di Alessandro Moscetta della Comunità di S. Egidio D. Riguardo il discorso su Islam e Cattolicesimo, secondo te, andando avanti con questo clima che si sta creando, non c’è il rischio che ci potremmo ritrovare davanti ad una nuova “guerra di religione”, dopo secoli che sembravano passate queste manifestazioni estremistiche? R. Io personalmente credo di no. C’è una lotta da compiere contro questa che è la volontà di tanti, e non sono solo i musulmani, come tanti credono, ma c’è una volontà di interessi, che noi sappiamo… e non mi va di spiegare, sulla guerra… credo che sia facile fare della religione un motivo per una guerra, e io credo però che noi abbiamo tanti esempi, lo stesso Giovanni Paolo II tante volte ha detto “mai più la guerra, in nome di Dio”, e anche lo stesso Benedetto XVI l’ha ripetuto a Colonia, credo che ci sia un impegno di tutti, credenti e non credenti, di lottare per una strada di pace, di dialogo, e poi è anche la strada di non far terminare tutto in una guerra di religione, però è facile trovare lo scontro, è molto più facile trovare ciò che ci divide da ciò che ci unisce, invece noi dobbiamo portare quest’altro messaggio, che è quello che dicevamo, cercare l’unità e non la divisione, che è anche la via più bella… perché quando c’è la pace c’è l’unione, gli uomini sono più felici […]