Il Tabor è un’esperienza davvero bellissima, non solo perché si passa una settimana lontano da casa, dai genitori e da tutti i nostri pensieri, ma perché è unica.

Infatti in così poco tempo si fanno esperienze da ricordare per sempre: le camminate, i giochi di squadra, le preghiere (che non sono per niente pesanti), i pranzi e le cene in cui diventavamo tutti camerieri e le amicizie che pur abitando in posti d’Italia molto lontani, rimarranno per sempre.

Durante la settimana del Tabor, si sono alternati momenti di riflessione e momenti di divertimento, abbiamo dovuto imparare a collaborare tutti insieme, accettarci per quello che siamo ed a ridere e scherzare. All’inizio ero un po’ timorosa per il fatto di trovarmi con diverse persone che non conoscevo ed il luogo perso nel nulla, non mi entusiasmavano. Adesso dico che sono contenta di aver fatto questa esperienza di vita, vorrei vivere lì tutto l’anno.

Federica da Montecosaro