Egli è destinato a varcare il proprio perimetro, a cercare l’infinito, a trascorrere il tempo per penetrare nell’eterno, a incontrare il mistero di Dio dalle cui mani è uscito, a dialogare con lui

Il mio Credo continua nel mio presente servizio alla Chiesa.

Quando, il 16 ottobre del 1978, dopo l’elezione alla Sede di Pietro, mi fu rivolta la domanda: “Accetti?”, risposi:
“Obbedendo nella fede a Cristo, mio Signore, confidando  nella Madre di Cristo e della Chiesa, nonostante le grandi
difficoltà, io accetto” (Redemptor hominis, 2). Da allora cerco di svolgere il mio compito attingendo ogni giorno luce e forza dalla fede che mi lega a Cristo.

Cari giovani del secolo che inizia, dicendo “sì” a Cristo, voi dite “sì” ad ogni vostro più nobile
ideale. Io prego perché Egli regni nei vostri cuori e nell’umanità del nuovo secolo e millennio.

Non abbiate paura di affidarvi a Lui. Egli vi guiderà, vi darà la forza di seguirlo ogni giorno e in ogni situazione.

C’è un proverbio polacco che dice: “Kto z kim przestaje, takim si? staje”. Vuol dire: se vivi con i
giovani, dovrai diventare anche tu giovane. Così ritorno ringiovanito. E saluto ancora una volta tutti voi, specialmente quelli che sono più indietro, in ombra, e non vedono niente. Ma se non hanno potuto vedere, certamente hanno potuto sentire questo “chiasso”. Questo “chiasso” ha colpito Roma e Roma non lo dimenticherà mai!

Cari giovani, offrite anche voi al Signore l’oro della vostra esistenza, ossia la libertà di seguirlo per amore rispondendo fedelmente alla sua chiamata; fate salire verso di Lui l’incenso della vostra preghiera ardente, a lode della sua gloria; offritegli la mirra, l’affetto cioè pieno di
gratitudine per Lui, vero Uomo, che ci ha amato fino a morire come un malfattore sul Golgotha

Cari giovani, la Chiesa ha bisogno di autentici testimoni per la nuova evangelizzazione: uomini e donne la cui vita sia stata trasformata dall’incontro con Gesù; uomini e donne capaci di comunicare quest’esperienza agli altri. La Chiesa ha bisogno di santi. Tutti siamo chiamati alla santità, e solo i santi possono rinnovare l’umanità.

“Vi ho cercato. Adesso voi siete venuti da me”

LA PREGHIERA SIA UN DONO PER TE MENTRE HAI INTRAPRESO IL TUO ULTIMO VIAGGIO