“Davvero costui era Figlio di Dio ”


Questa settimana abbiamo di fronte il brano che racconta la PASSIONE E MORTE di NOSTRO SIGNORE GESU’ CRISTO.

Cristo durante la Passione , viene provato con torture, sofferenze e morte, ma Egli perdona coloro che lo tradiscono , l'umiliano, lo mettono a morte, per mostrare la forza del suo amore che giunge fino al limite estremo.

In forza di questo amore la Passione si trasforma in vittoria e fonte della nostra salvezza.  La sofferenza di ogni uomo, accettata come obbedienza all’AMORE e vissuta in comunione con CRISTO crocifisso , si trasforma in sorgente di vita.

“ Quelli che passavano di là lo insultavano ” .

“ Davvero costui era Figlio di Dio ” .

Di fronte al Figlio dell’uomo l’umanità si divide , chi lo insulta e chi lo riconosce come Dio, anche noi siamo chiamati a compiere una scelta.

Non si può essere indifferenti né amorfi, dobbiamo operare una scelta , contro di Cristo o con Cristo, Gesù è sceso dal cielo proprio per incoraggiare la scelta a suo favore, per indicarci qual’è la via migliore per noi. Perché solo in Lui possiamo avere la Vita vera, la Luce vera quella che illumina tutto il nostro cammino e tutta la nostra esistenza.

Gesù Cristo ci chiama ad essere uomini veri, uomini nuovi, consapevoli delle proprie scelte e delle proprie responsabilità, capaci di amare e donare, come Lui che ci ha amato fino alla fine.

Signore donaci il coraggio di essere tuoi amici e di testimoniare sempre la ragione della nostra speranza.

Ricordo a me e a voi che DIO CI AMA, SOPRATTUTTO E NONOSTANTE TUTTO, perciò ……

SPERA NEL SIGNORE, SII FORTE,

DIO È GRANDE,

È GRANDE NELL’AMORE E NEL PERDONO.

Chiediamo al Signore di rafforzarci nella Fede, nella Speranza e nella Carità, per camminare sulle strade del mondo come testimoni del suo amore.

                                                                                                                             RICCARDO


PILLOLE DI SAGGEZZA

– Dall’orto degli ulivi al calvario il Signore ha conosciuto e sperimentato in anticipo tutte le sofferenze possibili, anche le più umili e le più tristi (Bernanos)

– Allargando le sue sante braccia sul legno, Cristo ha dispiegato due ali, chiamando a se’ tutti i credenti, avvolgendoli per proteggerli come la madre con i suoi piccoli. (Ippolito di Roma)

– Ci dice Gesu’ : nella mia agonia io pensavo a te; per te ho versato quelle gocce di sangue (Pascal)

– Nella vita di ogni uomo c’è una croce adatta a lui: convertirsi significa stendere le braccia su di essa (F. Mauriac)