Anche quest’anno moltissimi giovani, provenienti da varie regioni italiane, si sono ritrovati presso il Santuario di S. Gabriele…
Anche quest’anno moltissimi giovani, provenienti da varie regioni italiane, si sono ritrovati presso il Santuario di S. Gabriele sotto il Gran Sasso per la XXVIII Tendopoli, da martedì 26 a sabato 30 agosto. Era presente anche un folto gruppo di giovani matelicesi, molti dei quali fanno parte del numeroso Coro della Tendopoli, che con la sua bravura e il suo brio ha animato tutta la manifestazione.
Il tema centrale di questa edizione è stata l’ingiustizia, che spesso purtroppo domina nei rapporti umani, e su di essa siamo stati invitati a riflettere, alla luce della Parola di Dio, dai vari relatori: p. Jesùs Maria Aristin, segretario generale passionista per la solidarietà e le missioni; mons. Gian Carlo Maria Bregantini, arcivescovo di Campobasso; p. Francesco Cordeschi, fondatore della Tendopoli; Magdi Cristiano Allam, vicedirettore del “Corriere della sera”, che ha pure presentato il suo recente libro “Grazie Gesù”, dove racconta la storia della sua conversione dall’islamismo al cattolicesimo.
Assai interessante è stata la testimonianza di Ela Gandhi, nipote del Mahatma Gandhi, la quale ha rievocato l’avversione di suo nonno per ogni forma di ingiustizia, da lui coraggiosamente combattuta con il metodo della non violenza. I giovani tendopolisti hanno partecipato con grande entusiasmo agli altri momenti che scandivano la giornata: le Lodi, la S. Messa, animata da loro, e i lavori di gruppo, dove si approfondivano gli argomenti trattati nelle relazioni. Tra gli spettacoli, oltre a quelli musicali, è stato molto apprezzato il musical di Carlo Tedeschi “Gabriele dell’Addolorata, un silenzioso sospiro d’amore”, che rappresentava i momenti salienti della vita del Santo.
Un evento particolarmente significativo, poi, è stata la liturgia penitenziale, che si è svolta venerdì pomeriggio ed è culminata con la toccante Via Crucis all’aperto della sera. La Tendopoli si è conclusa con la tradizionale marcia a Isola del Gran Sasso e con la S. Messa, che quest’anno è stata presieduta dal cardinale Crescenzio Sepe. Grazie a questa intensa esperienza siamo ritornati a Matelica arricchiti sia umanamente, per i profondi rapporti d’amicizia che abbiamo vissuto, sia soprattutto spiritualmente, perché siamo stati più vicini al Signore e abbiamo ascoltato la sua Parola di verità, l’unica Verità che ci fa liberi.
Il Gruppo Tend di Matelica