Missione Giovani a Casoli: “Questo mondo è per te?”

23 marzo – 1° aprile

 

Con la domenica delle Palme, 1° aprile, si è conclusa la meravigliosa settimana-dono che il Signore ha fatto alla Comunità Parrocchiale di Casoli (Ch) e ancor di più a noi: me, Sara, Valerio, tre giovani tendopolisti che hanno partecipato alla missione giovani insieme a padre Francesco C., padre Alessandro C. e padre Pino S.

L’impatto con la cittadina di Casoli è stato subito positivo, abbiamo trovato una comunità accogliente, disponibile e con tanta voglia di essere scossa per spiccare il volo.

Nel week end di apertura (23-24 e 25 marzo) abbiamo iniziato a mettere la pulce all’orecchio di bambini, giovani ed adulti informandoli dell’intensa settimana che li attendeva. Con l’aiuto di un gazebo, musica, volantini abbiamo scosso la routine annunciando a tutti che “Dio è grande!”.

Da lunedì 26 marzo siamo entrati nel vivo degli appuntamenti. La Santa Messa e le lodi hanno dato l’inizio e la giusta carica ad ogni giornata che proseguiva nelle scuole. I docenti di religione delle  medie e degli istituti di scuola superiore ci hanno dato la disponibilità di parlare ai ragazzi, annunciando loro che “Cristo ha aperto la gabbia dandoci la possibilità di scegliere da chi dipendere” e invitandoli agli incontri- catechesi che si sarebbero svolti ogni giorno.

Il messaggio comune lanciato dai tre padri a tutte le fasce di età ha avuto inizio dalla domanda “perché vivo?”, il passaggio da un modo di vivere la vita banalmente a vivere la vita come risposta a Qualcuno che ci ama, Gesù. Si è vista poi la modalità di risposta, attraverso la Chiesa con i mezzi che essa ci fornisce: i Sacramenti. Con i giovani è stato poi approfondito il Sacramento della Confessione.

A conclusione degli appuntamenti c’è stato il Recital che ha visto il coinvolgimento dei bambini con le canzoni imparate durante gli incontri e dei ragazzi più grandi con lo “spettacolo” vero e proprio. Dio è davvero grande e sempre più ci fa comprendere che basta la nostra piccola disponibilità, al resto ci pensa Lui.

Si sono accostati agli incontri giovani cosiddetti lontani rimanendo affascinati dal mondo legato a Cristo che gli sembrava lontano anni luce. Ad una proposta di “amore autentico”, di vita vissuta come “essere” e non come “avere”, non si può rimanere indifferenti.

Strumento che ha reso possibile tutto questo è stato il parroco don Gennaro che, a monte, ha invitato i padri passionisti per dare una scossa alla comunità casolana.

Un grazie particolarissimo a tutte le persone che si sono prese cura di noi durante l’intera settimana viziandoci con prelibatezze culinarie e non facendoci mancare niente; ancora grazie a don Gennaro persona squisita e sempre disponibile; grazie ai bambini, ragazzi, giovani ed adulti che hanno reso speciale ogni momento di incontro; grazie ai miei amici “missionari” con i quali ho percepito ancora una volta la grandezza del Signore nel servirsi di noi nonostante i nostri difetti. Grazie a Dio perché è una “possibilità” continua, sta alla libertà di ciascuno far fiorire il seme gettato.

Prossimo appuntamento con i giovani ed i ragazzi, naturalmente, la Tendopoli ed il Tabor: la missione  è appena iniziata!!!

Un caro saluto

Mariangela