Rassegna Stampa del 21 Agosto 2003

:: dalla carta stampata

IL TEMPO

S. GABRIELE

TERAMO — Secondo giorno della Tendopoli di S. Gabriele. In mattinata il teologo passionista padre Roberto Cecconi ha parlato sul tema «Nella tenda per tutto il tempo del loro viaggio». Il treologo ha proposto un excursus sul significato del Tempio nella storia del popolo di Israele partendo dall’Antico Testamento fino ad attualizzare la manifestazione di Dio nella nostra vita. Durante l’atelier (del pomeriggio (letteralmente «laboratorio», inteso vcome attività di confronto e condivisione) si è dato spazio alle testimonianze di alcuni giovani impegnati nel volontariato per poi affrontare nei gruppi la riflessione sul tema de «I giovani e la notte, un fatto tra lo sballo e la veglia». In serata l’animazione del Tend Fest è affidata alla ArtistiVari Teenagers band, guidata da don Antonio Del Casale.

 

 

IL CENTRO – Pagina 16 – Cronaca

LA TENDOPOLI RIFLETTE SUI GIOVANI, LA NOTTE E LO “SBALLO”

A San Gabriele ascoltate anche le testimonianze di chi fa volontariato a Cuba 

ISOLA DEL G.S. Il secondo giorno della Tendopoli di San Gabriele è stato aperto dalla relazione del padre passionista Roberto Cecconi, dal titolo “Nella tenda per tutto il tempo del loro cammino”. Il teologo passionista, nel primo dei tre giorni di conferenze, ha proposto un excursus sul significato del “tempio” dalla storia del popolo di Israele fino ad oggi. Riferendosi al nuovo testamento ha introdotto la figura di Gesù, che diventa «la presenza di Dio in mezzo al suo popolo, resa presente dalla sua persona destinata ormai a sostituire progressivamente il “tempio”, fino a prenderne il posto in maniera definitiva nel mistero della sua morte e risurrezione». Concludendo, padre Roberto ha esortato i giovani ad essere «pietre vive chiamate ad edificare il tempio di Dio. Nella misura in cui sappiamo vivere di questa presenza, diventeremo persone animate dallo spirito per edificare il tempio di Dio, trasparenza del suo amore».

Nel pomeriggio, prima di affrontare nei gruppi la riflessione sul tema “I giovani e la notte, un fatto tra lo sballo e la veglia”, si è dato spazio alle testimonianze di alcuni giovani impegnati nel volontariato con il progetto umanitario “Sinsonte” all’Avana. In serata, l’animazione è stata affidata alla “ArtistiVari Teen-agers band”, guidata da don Antonio Del Casale, delegato per la pastorale giovanile della diocesi di Pescara-Penne. La proposta musicale del sacerdote-cantante e della sua band si iscrive nel panorama della musica cristiana moderna, con influssi che vanno dal rap all’etnico, dal pop al melodico.

 

 

IL MESSAGGERO

Domina tra i giovani il tema della solidarietà

Secondo giorno della Tendopoli di San Gabriele con la relazione del teologo passionista padre Roberto Cecconi sul tema: “Nella tenda per tutto il tempo del loro viaggio” mentre, nl pomeriggio, via libera all’atelier dal titolo: “I giovani e la notte, un fatto tra lo sballo e la veglia”, mentre stasera l’animazione del tend fest è affidata alla “Artisti-Vari Teen-agers band” guidata da don Antonio Del Casale. Durante l’atelier del pomeriggio (letteralmente “laboratorio”, inteso come attività di confronto e condivisione), prima di affrontare nei gruppi la riflessione sul tema de “I giovani e la notte, un fatto tra lo sballo e la veglia”, si è dato spazio alle testimonianze di alcuni giovani impegnati nel volontariato attraverso il progetto umanitario “Sinsonte”, che “Semi di pace” sta realizzando all’Avana con la comunità dei Padri Passionisti e delle Suore Passioniste che animano una parrocchia di 25 mila persone. I settori di intervento individuati sono molteplici, con l’obiettivo di rispondere alle diverse esigenze nell’unico canto della solidarietà. In serata, l’animazione del Tend fest è affidata alla ArtistiVari Teenagers band, guidata da don Antonio Del Casale, delegato per la pastorale giovanile della diocesi di Pescara-Penne. La proposta musicale del sacerdote-cantante e della sua band si iscrive nel panorama della musica cristiana moderna, che utilizza il sound dei nostri giorni nei suoi stili dal rap all’etnico, dal pop al melodico, per comunicare messaggi ed emozioni che attingono a piene mani dall’esperienza cristiana. I testi sono di riflessione sulla realtà di tutti i giorni (il senso della vita, la pace nel mondo, la web-dipendenza, il fascino dell’esoterismo e delle filosofie orientali) vista la luce del Vangelo e della fede cristiana.

 

 

NUOVO ABRUZZO OGGI

Diverse le esperienze dei giovani a San Gabriele. C’è chi torna la santuario da 10-15.

IN TENDA CON FIGLIA AL SEGUITO

“La tendopoli è un momento insostituibile di ricarica spirituale”. Così Rachele 29 anni di Pescara ha spiegato a sua presenza qui e la sua esperienza di tendopolista. Angelo, 37 anni di Campobasso, alla sua quindicesima Tendopoli: “Torno da quindici anni perchè qui ritrovo tanti amici con cui ho vissuto esperienze indimenticabili. E poi perchè si respira uno spirito che mi da la carica per tutto l’anno”. La precarietà e le difficoltà non hanno frenato neanche Flavia 38 anni di Roma che partecipa alla sua dodicesima tendopoli con la figlia di quattro anni e il marito. “La tendopoli è per me una esperienza formativa che mi permette di condividere con gli altri momenti di intensa spiritualità “. Ci sono ragazzi che per il primo anno vivono questa esperienza ma sono già carichi di gioia come Sabrina, 23 anni di Chieti: “ho conosciuto la tendopoli tramite i ragazzi della mia parrocchia e sto vivendo dei momenti pieni di fede forti e ricche di condivisione”.

Interessante l’intervento del padre passionista Roberto Cecconi: “Prendendo la parola Tenda nel senso più ampio del termine possiamo dire che Dio pianta per la prima volta la tenda nella storia della grande famiglia ebraica, per liberarla quando si manifesta a Mosè sul’Oreb.

 

 

:: da internet

www.korazym.org

www.papaboys.it

www.giovani.org