Mentre imperversa la guerra che ci fa vergognare di essere uomini, il ricordo di Federica, vittima del terremoto dell’Aquila, con il suo sorriso ci invita alla speranza. Federica tu sei il sorriso di Dio scala verso il cielo, grazie. perdonami se ho cambiato una parola al canto da te composto alla Madonna. Non ti dimenticare di noi dal cielo che siamo ancora  in cammino per raggiungerti e dacci la forza quando la tenda che portiamo sulle spalle comincia a pesare.