Prende il via oggi pomeriggio la XXXI TENDOPOLI di San Gabriele con il saluto di Sua Ecc. Mons. Michele Seccia, vescovo della Diocesi Teramo-Atri. Attesi un gruppo di ragazzi dal Venezuela, dalla Colombia e dalla Bulgaria.
Si apre nel pomeriggio di oggi, al Santuario di San Gabriele dell’Addolorata (Teramo), la 31° Tendopoli, con il saluto alle ore 18.30 di Sua Ecc. Mons. Michele Seccia, vescovo della diocesi di Teramo-Atri. La Tendopoli, che da ben sedici anni ha varcato i confini del Venezuela e da due quelli della Colombia, quest’anno ospiterà sedici ragazzi provenienti dalle due nazioni e un gruppo di giovani bulgari che, di ritorno dalla Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid, si uniranno in settimana ai tendopolisti.
La XXXI Tendopoli, che si svolgerà dal 23 al 27 agosto, seguendo le indicazioni della CEI sull’emergenza educativa, con il tema “Alzati e risplendi” inviterà i giovani ad “alzarsi” da una situazione di staticità e di torpore per diventare i protagonisti della loro storia. «Nella preghiera e nel silenzio, nella contemplazione di Dio e del creato, con San Gabriele – ha spiegato padre Francesco Cordeschi, ideatore ed anima della Tendopoli – i giovani potranno ripetere: è bello per noi stare qui facciamo tre tende. E scendendo a valle, con il volto luminoso come Mosè, potranno indicare ad altri, piantando la tenda della speranza ciascuno nella propria parrocchia, la strada del Signore. In una cultura che robotizza i ragazzi riducendoli a manichini del potere– ha continuato padre Cordeschi – la Tendopoli invita i giovani a fuggire nel deserto come Giuseppe e Maria per salvare la speranza. Da una vita pianificata nella confortevole gabbia, da un amore precettato dal “costo della vita” allontanati giovane.. tu sei il nuovo che avanza, il fiore che sboccia sulla discarica del tempo. Tu sei la speranza del mondo, sei la sentinella che annuncia l’alba».
I tendopolisti si prepareranno quindi ad accogliere in serata la Fiaccola della Speranza, benedetta la prima volta da Papa Giovanni Paolo II nel 1994 e nel 2009 da Papa Benedetto XVI. La Fiaccola della Speranza partita da Ancona, dove si celebrerà il congresso eucaristico nazionale, dove è stata benedetta dall’arcivescovo mons. Edoardo Menichelli verrà portata in staffetta fino al Santuario dai giovani podisti della Tendopoli.