18- 25 GENNAIO 2008: Settimana di preghiera per l’unità dei Cristiani

“Pregate incessantemente” (1Ts 5, 17)

Il dialogo teologico non deve essere in balia del vento dello scoraggiamento o lasciato alla deriva dell’indifferenza e della mancanza di speranza. Sappiamo che questo cammino è talvolta rallentato. Succede che l’amore, (…), che ci anima, sia offuscato nel corso del cammino, dall’abitudine allo scontro, dall’impotenza a trovare un’espressione comune, dall’oblio della preghiera di Cristo”, parole pronunciate da Giovanni Paolo II a sua Beatitudine Ignazio IV Hazim, patriarca greco ortodosso di Antiochia.

 

Stanno per prendere il via in tutta Italia veglie di preghiera, tavole rotonde, momenti culturali, iniziative congiunte della Chiesa cattolica insieme alle Comunità ortodosse e protestanti nel segno dell’Ecumenismo e dell’Unità della Fede.

È la settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani! 18- 25 gennaio: una data non casuale bensì compresa tra la festa della cattedra di San Pietro e quella della conversione di San Paolo. Ricorre quest’anno il centenario dell’Ottavario, celebrato per la prima volta dal 18 al 25 gennaio del 1908 su iniziativa del Reverendo Paul Wattson.

ImageLa Commissione CEI per l’Ecumenismo e il Dialogo, presieduta dal Monsignor Vincenzo Paglia, ha tratto dalla Prima lettera ai Tessalonicesi il tema di quest’anno “Pregate incessantemente” (1Ts 5, 17).

Pregate continuamente”, “in ogni cosa rendete grazie (…) non spegnete lo Spirito”, così continua San Paolo nella sua lettera, così nel documento ufficiale della Chiesa Cattolica viene ribadita l’importanza, l’indispensabilità della Preghiera, il suo “ruolo essenziale nella comunità cristiana (…), fa crescere la spiritualità e la fratellanza tra i cristiani ed ancora fa manifestare la loro unità con Dio e fra di loro. (…) la vita della comunità cristiana è realmente esultante e prospera solo attraverso una vita di preghiera”.

Dunque”, continua il documento, “l’esortazione ‘pregate continuamente’ è dono divino e deve costituire ‘una parte integrante della vita dei cristiani’. La Preghiera è l’unica potenza che può affrontare e vincere la divisione dei cristiani, basta soltanto imparare a pregare, anzi, secondo l’appello di san Paolo: ‘pregate continuamente’ ”.

La Preghiera, centrale nella vita di ciascun cristiano, centrale nella vita di noi Tendopolisti: Preghiera e Attesa… la Preghiera è il contenuto dell’Attesa.

“L’unità verrà nella pienezza dei tempi, quando il Signore lo vorrà, con i mezzi che Egli vorrà; sarà un miracolo! Noi non dobbiamo fare altro che seguire docilmente la volontà di Dio e pregare continuamente”, così conclude il documento ufficiale.

L’Ottavario per l’Unità dei Cristiani è ormai alle porte, e, come ha ribadito il nostro Papa Benedetto XVI a Napoli, “ tutti siamo chiamati a lavorare per la pace e ad un impegno fattivo per promuovere la riconciliazione tra i popoli”.