Dalla Catechesi di Padre Alessandro:

 

L’assemblea eucaristica è infatti segno e anticipo della Gerusalemme nuova. In questa luce grandiosa, che spazia sull’infinito,  il cantare insieme, l’accostarsi insieme alla mensa eucaristica diventano commoventi azioni sovrabbondanti di significato, che riempiono il cuore, che alimentano la fede, la speranza e la carità.

La Testimonianza di una delle New Entries:

La musica è sempre stata una mia grande passione ma ho iniziato a coltivarla solo pochi anni fa cominciando a seguire un corso di chitarra classica. Di lì a poco, nonostante la mia pochissima esperienza, ho avuto l’occasione di iniziare a suonare prima nel coro degli universitari cattolici e poi nella mia parrocchia e fin dall’inizio di queste esperienze, che tuttora vivo, ho avuto modo di sperimentare quanto è bello e gioioso mettere al servizio del Signore e dei fratelli la propria musica. Già dalla mia prima Tendopoli, tre anni fa, sono rimasta molto affascinata dal coro e mi hanno particolarmente colpito l’entusiasmo, la gioia e l’amore espressi nei canti, l’eseguirli con tanto impegno e dedizione, nonché la bellezza e l’armonia dei brani. Questa realtà quindi mi ha trasmesso tanto entusiasmo e fin da subito si è acceso in me il desiderio di entrare a farne parte ma a causa dei vari impegni universitari e della distanza mi è sempre stato difficile. Ma quest’anno ho sentito dentro di me che era il momento giusto per cui mi sono fatta coraggio, ho coinvolto la mia amica (anche lei desiderosa di far parte del coro) e, superando gli imbarazzi e le paure iniziali, abbiamo deciso di partecipare alle prove invernali del coro che si sono svolte a Moricone. Mi sono sentita subito accolta nel gruppo e, nonostante alcune difficoltà logistiche per poter fare le prove, è stata proprio una bellissima esperienza attraverso la quale ho avuto modo di crescere musicalmente in vari aspetti e di essere spronata a fare sempre meglio. È stato bello rivedere vecchi amici conosciuti in Tendopoli, fare nuove amicizie, condividere con ognuno di loro questi giorni e unire le forze e i talenti di ciascuno per fare della nostra musica e del nostro canto un dono gradito al Signore e ai tanti ragazzi che partecipano alla Tendopoli.

Antonella