Dall’incontro sentinelle-testimoni delle Marche (San Severino Marche, 8-9 novembre 2003)

 

Salve a tutti r.zi,

anche stavolta vorrei rendervi tutti partecipi delle emozioni provate all’incontro responsabili delle Marche che si è svolto a San Severino (MC) l’8 e il 9 novembre scorsi.

Come ogni volta che ci mettiamo alla presenza e in ascolto del Signore, Lui non manca mai di farsi sentire, ma ultimamente sta facendo davvero cose grandi per me, per il mio gruppo Tend di Montecosaro Scalo e sicuramente anche per gli tutti altri!

Alla domanda che Lui stesso ci pone non sempre è facile rispondere, se ci mettiamo a riflettere seriamente. “GIOVANE,COSA TI CHIEDE IL SIGNORE?”. E’ questo che ognuno di noi deve chiedersi e questo ciò che ognuno di noi è chiamato a meditare. Sarà Lui a rispondere a questa domanda per noi, facendoci capire la Sua volontà! Sta a noi poi rispondere. La cosa più stupenda è che nonostante ci manifesti la Sua volontà ci lascia liberi e ci tranquillizza dicendoci: “NON TEMERE, VERRO’ IN PERSONA E TI DARO’ RIPOSO”. 

Tuttavia credo che come tendopolisti non possiamo permetterci almeno di non riflettere su questa domanda. Ognuno di noi è chiamato alla sua vocazione giornaliera di studente, lavoratore, figlio, genitore, sacerdote… ma ognuno di noi è chiamato a vivere secondo la volontà di Dio ed è per questo che è importante capirla, ma ciò non si può fare se non ci fermiamo a parlare col Signore. Solo facendo la volontà del Signore, che è la nostra realizzazione, saremo veramente felici. Durante quest’incontro ho sentito veramente l’unione fra tutti i tendopolisti, e soprattutto fra noi componenti del mio gruppo. Non mi sono mai sentito così unito a loro come in questo periodo e per questo li ringrazio di cuore. Certo, i problemi ci sono, ma condividere gioie e difficoltà tutti insieme rende meno pesanti gli ostacoli e ciò è veramente bello!

Momento molto toccante è stato il deserto, che ho avuto la fortuna di fare in uno scenario incantevole, in un sentiero di un piccolo bosco sotto alla chiesa di san Pacifico. Ho sentito veramente che il Signore mi parlava e ho capito che se non riesco spesso a parlare con Lui non è perché Lui non vuole farsi santire, ma sono io che non mi metto abbastanza in suo ascolto. E’ semplicissimo, basta fare silenzio intorno a noi…e Lui parlerà…e come!!!

La veglia di preghiera è stata veramente emozionante: non sono stato il solo a notare che si è sentita veramente la presenza dello Spirito Santo fra di noi, soprattutto fra le nuove sentinelle, che il giorno seguente hanno detto il loro SI’ alla chiamata del Signore. E’ stato bello per me vedere come alcuni di loro, e parlo dei ragazzi del mio gruppo, così come gli altri, erano così entusiasti ed emozionati, tanto che mi hanno dato una carica che porto dietro ancora adesso ripensandoci.

Certo, seguire il Signore da sentinelle e testimoni a volte fa paura, perché per noi è difficile, ma Lui non ce lo avrebbe chiesto se sapeva che non fossimo stati capaci. Credo che sia importante lasciarsi fare dal Signore, fidarsi da Lui, che fissandoci ci ha detto: TI AMO! Se ci ama fidiamoci di Lui e facciamo la Sua volontà, che è il nostro bene. Ecco l’importanza del capire la Sua volontà e fermarci a chiederci: SIGNORE, COSA VUOI DA ME?.
A questo punto vorrei ringraziare Padre Francesco, che come sempre, rende possibile tutto ciò e tutti i tendopolisti marchigiani. Ma il ringraziamento più grande va al Signore, che nonostante siamo poveri peccatori, continua a chiamarci per seguirlo e per essere  suoi discepoli.        
 
Un abbraccio

        Vi voglio bene

        Il vs. Danielino