A Giulianova per l’incontro del coro e dei responsabili dei servizi c’era il nostro inviato…

Cari amici eccoci qui.. a pochi giorni dalla XXVII Tendopoli, a raccontarvi quanto vissuto nel week end del 28 e 29 Luglio. “Alcuni” di noi (coro, capigruppo e responsabili dei servizi) si sono incontrati presso la Casa di Maria Immacolata a Giulianova (Teramo), luogo dell’ultimo incontro responsabili sentinelle e testimoni del Maggio scorso, per preparare al meglio gli ultimi dettagli in vista della Tendopoli.  Nei due giorni di incontro, il coro ha avuto il suo bel da fare con le prove dei canti (sentirete che melodie..); nella giornata di sabato 28, Padre Francesco ha incontrato coloro che saranno chiamati a svolgere il servizio di capogruppo. La formazione spirituale è importante ma quanto mai importante risulta essere il nostro vivere l’appartenenza a Cristo nella Tendopoli.

 

Sono tante le vie per raggiungere il Signore. La Tendopoli è una di queste, la più immediata, la più semplice e lasciatemelo dire.. forse la più autentica!! Il capogruppo è colui che incarna Gesù nel servizio, che non si lascia schiavizzare e sottomettere dal ruolo di “presunto capo”, ma che invece è libero..  Mi piace usare la parola “animatore”.. agli animatori il Signore ha dato la responsabilità di guidare un gruppo e questo deve essere ben compreso se vogliamo guidare un gruppo in maniera semplice e costruttiva.  Quando si è animatori  vuol dire che Dio si è fidato di noi, nonostante noi stessi, i nostri limiti, le nostre paure, i nostri problemi personali, e ci ha dato quest’incarico, questa responsabilità.. sicuro che noi non lo deluderemo.

In questo momento sto pensando al Musical su Madre Teresa che ho avuto la fortuna di interpretare insieme al Gruppo Tend di Fontanelle (Pescara). Ci sono due frasi di due diverse canzoni del musical, che racchiudono perfettamente la  “missione”  di un “capogruppo-animatore” e vorrei donarvele..  la prima frase dice:  “.. siamo noi le sue tante matite con cui scriverà..”, mentre la seconda frase dice: “..non permettere mai che qualcuno venga a te e vada via senza essere migliore e più contento.. sii l’espressione della bontà di Dio, bontà sul tuo volto e nei tuoi occhi, bontà nel tuo sorriso e nel saluto..”.

Un capogruppo è colui che si presenta al gruppo con i suoi limiti ma che ha l’umiltà di lasciarsi fare da Lui e che diventa animatore per mezzo dello Spirito Santo, che dona il suo tempo, le sue energie, i suoi sorrisi, e le sue parole ai ragazzi che il Signore mette accanto a lui.. Sulla stessa linea si trova il coro. Così come il capogruppo deve essere volto di Dio e quindi volto della Tendopoli, anche il coro, primo impatto forte per chi arriva in Tendopoli per la prima volta, è chiamato ancora di più ad essere volto e voce di Dio e quindi della Tendopoli. Quello che agli occhi dei farisei potrebbe sembrare un semplice apparire, viene visto da chi ascolta quelle voci angeliche, come la prima emozione vera vissuta in Tendopoli.. il coro.. voce di San Gabriele.. cantus firmum.. un servizio che espone ma che deve essere svolto nel massimo dell’umiltà e della disponibilità..  Gesù diceva: “..non sono venuto per essere servito ma per servire..” e il coro non deve essere servito, ma servire tutti attraverso le loro splendide voci e la loro coralità. La sera del sabato, abbiamo fatto una sorpresa a Padre Francesco (mega torta di compleanno!!) che giovedì 26 Luglio ha compiuto 60 anni.. che non dimostra assolutamente..

Il giorno 29 invece, è toccato ai responsabili dei servizi, incontrarsi con Padre Francesco, per delineare insieme gli ultimi preparativi da organizzare per ultimare i lavori. Le cose da fare sono ancora tante ma insieme abbiamo realizzato che “lasciarsi fare dal Signore” è la cosa migliore, senza “nessuna tecnica” ma con Amore nel proprio servizio. Dal campo ai dormitori, dai bagni all’attrezzeria, dalla segreteria alla radio, all’ufficio stampa..

 Prima di concludere e salutarci con un arrivederci a presto, voglio dire grazie ai tanti Tendopolisti che insieme a me da tanti anni vivono quest’avventura con lo stesso entusiasmo di prima.. sento di doverlo fare ora e perdonatemi se ne dimenticherò qualcuno.. spero di non farlo!!

Grazie a Padre Francesco.. autentica matita nelle Sue mani.. grazie Padre per la tua forza, il tuo coraggio e per “essertene andato dal tuo paese”.. Grazie a Onorio, vera sorpresa per me.. nell’umiltà e sempre nel sorriso, il nostro “presidente” sta facendo cose grandi. Grazie della tua presenza così forte!! Grazie a Franco e Gigia.. mi sembra così scontato ma non riesco a non farlo per tutto quello che fino ad’ora mi hanno trasmesso.. spremersi fino all’ultimo.. la vera essenza del Tendopolista.. Grazie ai ragazzi della radio, del sito e dell’ufficio stampa.. nonostante le tante cose da fare ci siete sempre.. Grazie a Mario e Alfonsina.. i sorrisi che donate riempiono il cuore di chi vi incontra.. Grazie ai ragazzi del campo.. Mauro, Gabriele..  cresciuti insieme sotto l’ombra vigile del nostro santo.. Grazie a Carlo e Patrizia.. bontà nei loro sorriso e nei loro occhi.. Grazie a Mariangela.. per me, vero esempio di pane spezzato.. a Matteo e Federica.. espressione di vero servizio nel vero silenzio.. Grazie al coro che rende emozionante ed unica ogni Tendopoli.. Grazie a tutti voi Tendopolisti, a quelli che continuano ad impegnarsi, quelli che ci sono e che verranno, perché insieme possiamo contribuire a far crescere questo grande miracolo chiamato Tendopoli.. avendo coscienza che i suoi tempi non sono i nostri tempi..

Un forte abbraccio e ci vediamo presto…

Giacomo  Gruppo Tend   “San Martino” – Chieti