Non di solo pane vivrà l'uomo


Questa domenica è la prima del Tempo di Quaresima, uno dei "Tempi forti" dell'anno liturgico, l'altro è il Tempo d'Avvento.                                                                                                                                                                                                                                                                          Si chiamano così perché tutta la liturgia, in questi tempi, ha una tensione molto forte verso l'Avvenimento, sia esso la nascita di Gesù, per l'Avvento, sia la morte e resurrezione del Cristo , per la Quaresima.

Sono tempi di preparazione, sono KAIROS, tempi opportuni, tempi in cui è bene proporsi una profonda riflessione sulla propria vita e sulla propria fede.

La prima domenica di Quaresima inizia sempre con il brano delle tentazioni di Gesù.

Il luogo è il deserto, che nella Bibbia è il luogo tipico dell'incontro con Dio e con se stessi, il luogo della prova. L'esperienza del deserto vuole portarci ad approfondire la nostra fede, e a rivedere tutta la nostra vita.                                                                                                                                                Le tentazioni che Gesù soffre sono paradigmatiche delle tentazioni del Messia, le tentazioni che avrà lungo tutta la Sua vita.

La prima è la tentazione di usare il potere per soddisfare i propri bisogni e quelli degli altri, come gli capiterà dopo la  moltiplicazione dei pani e dei pesci, " il popolo lo seguiva per proclamarlo Re".                                                                                                                                                                        Sarebbe stato facile accontentarli e mettersi alla loro testa come nuovo sovrano, ma non era questo il disegno divino.

La seconda tentazione è quella della vanagloria, quella, cioè, di usare la propria potenza per mettere tutti ai suoi piedi e convincerli della propria divinità, come sarà tentato  anche sulla croce quando "quelli che passavano di là lo insultavano scuotendo il capo e dicendo: "Se Tu sei Figlio di Dio, scendi dalla croce".(Mt.27,51)"

La terza tentazione è quella di compiere azioni spettacolari, miracoli, al solo fine di mostrare, soprattutto ai sacerdoti ed agli scribi, che Lui era veramente il Messia ed il Figlio di Dio, come buttarsi dal pinnacolo del Tempio e chiamare gli angeli a sorreggerlo.

Questa tentazione la sopporterà anche davanti al Sinedrio la notte del Suo processo, quando Gli rinfacceranno di aver detto "Posso distruggere il Tempio di Dio e ricostruirlo in tre giorni".                                                                                                                                                                                                  Sarebbe stata una faccenda da nulla, per il Figlio di Dio, che così avrebbe soddisfatto i sacerdoti che lo avrebbero subito accettato come Messia e lo avrebbero posto alla testa del popolo a combattere i Romani con le sue armi soprannaturali.                                                                                         Ma non era questa la via indicata dal Padre e volontariamente seguita ed amata da Gesù per salvare tutti gli uomini.

Come Gesù dice a Pilato, infatti,: "il mio regno non è di questo mondo……Io sono nato per rendere testimonianza alla Verità"(Gv.18,36ss).

Tutta la vita e l'atteggiamento di Gesù ci mostrano quali devono essere le direttrici della nostra vita. Tutto ciò che siamo, tutto ciò che abbiamo deve essere al servizio della VERITA', al servizio di DIO, al servizio dei  FRATELLI.

Chiediamo al Signore la forza per aumentare e perfezionare il nostro spirito di umiltà e di pazienza, affinché anche noi possiamo dire : SIA FATTA, SIGNORE, LA TUA VOLONTA’.

                                                                                                                                                        Riccardo


PILLOLE DI SAGGEZZA:

Il Fuoco mette alla prova il ferro, la tentazione mette alla prova il giusto . (IMITAZIONE DI CRISTO)

Quando il nemico ti attacca, recita una preghiera breve ed intensa: (EVAGRIO PONTICO)