Inizia la XXVII TENDOPOLI

Si apre domani nel Santuario di San Gabriele dell’Addolorata, ad Isola del Gran Sasso, la 27° Tendopoli, che terminerà  sabato pomeriggio. Provengono da tutta Italia gli oltre 1000 partecipanti al meeting, che figura tra i più importanti a livello nazionale. Quest’anno anche una delegazione composta da 15 ragazzi della Tendopoli venezuelana. Lo slogan della 27° Tendopoli, “Del Signore è la terra e quanto contiene… Non rubare”, cerca di approfondire, seguendo la programmazione iniziata nel Giubileo, la problematica del settimo comandamento “Non rubare”. “Lavora – ha spiegato padre Francesco Cordeschi, ideatore ed anima della Tendopoli – non per avere di più, ma per essere di più, sii lieto, non usando, ma rispettando il creato, perché del Signore è la terra e quanto contiene. Ricorda che il settimo comandamento esige il rispetto dell’integrità della creazione. I responsabili di imprese hanno davanti alla società la responsabilità economica ed ecologica delle loro operazioni. Hanno il dovere di considerare il bene delle persone e non soltanto l’aumento dei profitti. La 27° Tendopoli allora ci aspetta per verificare insieme le parole della Sapienza (Sap. 1, 12-13) Non provocate la fine con gli errori della vostra vita, non attiratevi la rovina con le opere delle vostre mani, perché Dio non ha creato la morte. Egli ha creato tutto per la vita: le creature del mondo sono sane; in esse non c’è veleno di morte”.

Sarà il vescovo di Teramo Monsignor Michele Seccia, domani alle ore 18.30 ad aprire ufficialmente la Tendopoli con il saluto ai tendopolisti. Seguirà il saluto del padre provinciale il passionista Piergiorgio Bartoli. I giovani si prepareranno quindi ad accogliere la Fiaccola della Speranza portata in staffetta da un gruppo di podisti di Montorio al Vomano che arriverà alle 23.00 accompagnata dai sindaci di Isola Fiore Di Giacinto, di Colledara Giuseppe Di Bartolomeo, di Montorio Alessandro Di Giambattista e dal presidente del Consorzio BIM Franco Iachetti. La Fiaccola della Speranza, benedetta dal Papa Giovanni Paolo II nel 1994, partirà domattina alle 9.45 da Loreto, dove i giovani si ritroveranno a settembre per “L’Agorà dei giovani italiani”, dopo la benedizione del rettore della Santa Casa di Loreto.

“La partenza da Loreto – ha spiegato Cordeschi – sta a rappresentare l’unione ecclesiastica della Tendopoli con la realtà della pastorale giovanile. Anche molti tendopolisti – ha continuato Cordeschi – saranno a Loreto a settembre per l’incontro con il Papa”.

In serata, il tend fest con “Fashion gia.man.dance”. Da mercoledì iniziano gli incontri dei tendopolisti con gli ospiti ed i relatori. Attesa la relazione mattutina delle 9.30 di Mons. Domenico Locatelli direttore della pastorale degli italiani all’estero

Per il settimo anno consecutivo, la Tendopoli potrà essere seguita quotidianamente anche on line, attraverso il sito internet www.tendopoli.it, con continui aggiornamenti, foto, notizie e interviste.